Il ratto delle Sabbrine: chiediamo scusa agli innocenti
Quartiere Vallette, Torino 2011. Laddove si incontrano i margini geografici e sociali della città. Alle Vallette ci sono tante cose. Ci sono scuole pubbliche che educano ancora, educativa di strada che ancora raccoglie ragazzini. C’è lo Sport di Borgata, ci sono le parrocchie e gli oratori. Le bocciofile e i centri anziani. Le case popolari, [...]
Piazza Foroni, la Puglia di Torino: nel mercato l’anima vera della città che entra nel futuro restando unita
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/Quando ho bisogno di pensare io vado in un mercato e passeggio tra i banchi. Mi fermo a chiacchierare se incontro qualcuno che conosco ma più spesso scivolo via perché mi viene una sorta di frenesia se non lo percorro tutto e poi torno indietro. Scelgo a seconda dell’umore: i mercati di Torino offrono tutti [...]
In Piazza s’Impara, non solo l’italiano: come ai tempi della Rai in bianco e nero, quando gli emigranti eravamo noi
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/Vi ricordate il maestro Manzi? Se siete giovani chiedete ai vostri genitori o ai vostri nonni di raccontarvi la scuola di italiano via cavo nell’Italia analfabeta del boom economico. Si era agli esordi della televisione, nel pieno delle migrazioni interne e dei processi di urbanizzazione, nel vortice di un’Italia affannata a rispondere alla modernità portandosi [...]
Cultura, l’arma di salvezza di massa: Parigi e l’Europa, come disinnescare quella rischiosa “voglia di spranghe”
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/A San Salvario, nella Casa del Quartiere, si fa cultura. Oppure aggregazione. Oppure sviluppo locale, mediazione sociale, sostegno alle fasce deboli, integrazione. E quale cultura, poi? Teatro, tango, coro, percussioni, arte visiva, fotografia. E per chi? Per gli immigrati, per i bambini, per gli anziani, per i giovani, per le donne. E poi, è solo [...]
Per favore, non sparate sul 1° maggio: chi brucia bandiere non rispetta l’Italia che sfila reclamando lavoro e diritti
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/“1° maggio: su, coraggio”. A Torino era unitario ed era massiccio. Che piaccia o no, che faccia discutere o meno i sindacati c’erano tutti. Ed io ho pensato che se fossi stata a Bologna sarei stata più triste, perché i sindacati divisi, dice il Presidente Napolitano, sono sindacati più deboli. Anche a Firenze, caro Matteo, [...]
Cancelli chiusi o cancellate colorate? All’ombra del salice di Harry Potter saranno i piccoli a educare i grandi
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/La incontro mentre sto per salire in macchina: «Sei Ilda, vero? L’assessore delle cancellate?». Scende dalla bici e mi racconta che con un po’ di abitanti di Vanchiglia stava pensando di proporre qualcosa di simile dalle parti di Lungo Po o in Largo Montebello. Rimettere in sesto gli spazi, occuparsene, dipingere le panchine, piantare qualche [...]