Città di carne, città di pietra: la condanna di vivere tempi interessanti
Pubblicato In: Sentieri Inediti – riflessioni, dialoghi e nuovi orizzonti,
CambiaMenti, Sardegna Ricerche, ottobre 2019
http://www.p-arch.it
“Siamo condannati a vivere tempi interessanti”, così un proverbio cinese indica le sfide che le nostre città sono condannate ad affrontare e con loro noi policy maker, comunità di pratiche, comunità di saperi, cittadini.
Questi tempi interessanti ci impongono il rigore, intanto, [...]
IL MESTIERE DEL RIGENERATORE URBANO TRA SOTTOVALUTAZIONI E SPECIALIZZAZIONI
Pubblicato da Che-Fare – 4 novembre 2016
Provate a spiegare a vostro nonno che siete dei rigeneratori urbani. Provate a raccontarlo, provate a spiegarlo, a tavola, ai parenti incuriositi.
Vi dico come me la sono cavata io, ad un certo punto: “Nonno, fò lo stesso mestiere che faceva Obama a Chicago prima di diventare senatore e poi [...]
Territorio e beni comuni: pianificazione territoriale e polvere delle strade
il mio contributo al saggio di Mauro Giudice e Fabio Minucci
“Territorio Bene comune”
Altra Linea Edizioni, 2017
(il resto del libro è ancora più interessante e con contributi molto più autorevoli)
Il tema della pianificazione territoriale, così come affrontato nel dibattito italiano sulla trasformazione delle città e dei territori, parla di sconfitte: della visione funzionalista da un lato [...]
MOVIDA si MOVIDA no: parole che non hanno senso, ma cercano consenso
La parola Movida non vuol dire niente. Dentro il contenitore “Movida” ciascuno ci mette del suo: disordine, rumore, urla, inciviltà, cultura, libertà, fastidio, piacere, lavoro, occupazione, consumo. Tutte cose vere e false nello stesso tempo: servono come arma retorica ma non servono per capire e affrontare fenomeni diversi e complessi.
Quando se ne parla bisognerebbe avere [...]
Cultura e periferie: se cambiassimo punto di vista?
La parola “periferie” è una delle più amate da chi sta in centro. Centro dal punto di vista sociale e culturale, non geografico.
Si descrivono questi luoghi attraversati in automobile, osservati dal finestrino e si consegna all’opinione pubblica la propria opinione. Che vale, perché si sta in centro. E’ una sorta di principio di indeterminazione di [...]
L’altra faccia della memoria: i Muri, gli spaccini e il buio
..ricordando Abdellah Doumi, morto nel Po a 24 anni nel 1997.
I Murazzi fanno parlare di se’: luogo simbolico dove si scontrano immaginari e visioni a tinte forti.
Nei luoghi si stratificano le storie, individuali e collettive: quelle sociali, generazionali, culturali, politiche. Si tende ad immaginare il disegno del futuro cercando di riprendere quei fili che appartengono [...]