Quello che le donne non dicono ma fanno, nella nuova Torino che cresce grazie a loro
/
amiche, animatrici, arabi, associazioni, bambini, biblioteche, canto, Casa del Parco, Cecchi Point, cibo, città, cittadinanza, concorsi, coraggio, Costa d’Avorio, crepes, crisi, cucina, cultura, democrazia, diritti, donne, educazione, elezioni, feste, figli, futuro, giornalismo, Hakima, intercultura, laicità, lavoro, letteratura, letture, libertà, mandorle, Marocco, media, Moldavia, mondo, musica, Nigeria, orecchiette, ospiti, parchi, Parco Colonnetti, Pasqua, PD, periferia, Perù, Piazza Bengasi, poesia, politica, quartieri, ragazze, relazioni, religione, reti, riqualificazione, Romania, Russia, Sarmali, scuola, seconde generazioni, Senegal, Sicurezza, storia, storie, teatro, tempo, thè, verde, Via Artom, via Cecchi, voto
/Hakima mi travolge, mi avvolge, mi trascina. Passiamo il pomeriggio della domenica di Pasqua insieme: ha organizzato un incontro con le sue amiche in un parco di periferia e vuole discutere di politica con me. Hakima è un’attivista del PD, animatrice di un’associazione di donne italo-marocchina, lavora, ha 5 figli. Spunta a tutte le iniziative [...]
A Torino si può: uno spazio di civiltà, per tutti i nuovi cittadini in coda
/
abusivi, anagrafe, assessore, attesa, badanti, Balon Mondial, bambini, benzina, buona volontà, burocrazia, calcio, cambiare, campi sportivi, celodurismo, cittadinanza, civiltà, code, Colletta, Compagnia di San Paolo, concorso, conflitti, Corso Spezia, Corso Verona, creatività, Demanio, denuncia, documenti, donne, dottoressa Lavezzaro, etica, fame, Fondazione ContradaTorino, freddo, giocatori, Ilda Curti, immigrati, inciviltà, informazioni, intelligenza, lavoro, legge, lingue, Mauro Fassino, Milano, Ministro della Paura, Moldavia, Moncalieri, mondo, neocomunitari, notte, organico, Ospedale Sant’Anna, Pakistan, piangere, poesia, polizia, questura, Riccardo De Corato, riqualificazione, risorse, rispetto, rumeni, scuola, senso del dovere, servizi igienici, Servizio Civile Immigrati, sete, soluzioni, spazi, torinesi, Torino, Ufficio Immigrazione, Unione Europea, vittime, Writers
/In Corso Verona passano tutti i circa 90.000 torinesi iscritti all’anagrafe, senza la cittadinanza italiana e neppure quella comunitaria. Perché i neocomunitari, rumeni per l’esattezza, sono più di 40.000 e dal 2007 sono esentati dalle code: almeno quello.
In Corso Verona c’è l’Ufficio Immigrazione della Questura di Torino. Almeno una volta ogni anno o due il [...]